Città splendida, affacciata in un Golfo che da sempre guarda al mare, intimamente legata
ad una storia antica che vive ancor oggi attraverso le parole di scrittori importanti – Umberto Saba,
James Joyce, Ettore Schmitz, Pier Paolo Pasolini, Claudio Magris– e che in essa hanno trovato scenario
e sfondo per i loro capolavori.
Austera e composta nelle geometrie dei palazzi delle rive che portano i segni dell’Impero Austro Ungarico,
elegante nel Castello di Miramare, culturale nel caffè Tomaseo ed in quello San Marco dove, ancor oggi, si respira
un’atmosfera ricca di fascino.
Trieste, città cosmopolita: nell’arco di cent’anni è passata dall’essere città Asburgica ad Italiana. I Triestini
ricordano ancora gli anni dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale quando questa terra da Territorio Libero di
Trieste diventò terra di confine con i paesi balcani.
Crocevia di culture e di religioni sin dal 1717 quando Carlo VI d’Asburgo con la dichiarazione di Porto Franco attirò
in questo golfo nuovi popoli che vi intravedevano opportunità di traffici commerciali. Arrivarono così greci, ebrei, svizzeri,
slavi ed inglesi e la città accolse queste nuove popolazioni divenendo sede di diverse religioni.
Trieste, città aperta: ne è testimone il Tempio Israelitico, tra i più importanti d’Europa, nel Borgo Teresiano la numerosa
Comunità Greco-Ortodossa si riunisce nella Chiesa dedicata a San Nicolò dei greci, in questo borgo troverete anche la Chiesa
Evangelico Luterana.
Da visitare a Trieste:
– Piazza Unità d’Italia: la piazza vista mare più grande d’Europa, con i suoi eleganti caffè;
– Castello e Cattedrale di San Giusto: il ponte più famoso di Venezia;
– Museo Revoltella: sito in un palazzo stile viennese, il museo ospita una grande collezione di arte moderna;